La nazionale d’istituto dell’IC “Corrado Alvaro” nella TOP TEN delle Olimpiadi di cittadinanza 2024

 

Giovedì 11 aprile 2024, in diretta dalla sala Nassirya di palazzo Madama ha avuto luogo la presentazione del campionato nazionale di cittadinanza e costituzione “Olimpiadi di cittadinanza” e la premiazione delle nazionali d’istituto che si sono classificate nella top ten delle Olimpiadi tra le 292 scuole secondarie di primo grado della penisola che hanno partecipato alla gara. 

Il campionato organizzato dall’associazione AssoGiovani su iniziativa della senatrice e vicepresidente del Senato Anna Rossomando, è una proposta indirizzata a tutte le scuole di ogni ordine e grado, finalizzata alla conoscenza e all’approfondimento delle tematiche riguardanti la cittadinanza attiva e consapevole. La nazionale dell’IC “Corrado Alvaro” di Melito di Porto Salvo si è classificata tra le prime dieci scuole secondarie di primo grado ed è stata premiata con l’Olimpia d’oro. 

La Dirigente dell’istituto prof.ssa Antonella Borrello ha sostenuto l’adesione a quest’esperienza attraverso la quale i ragazzi si sono confrontati sui temi e sui valori della nostra Carta costituzionale. La referente Educazione civica prof.ssa Nadia Trotta ha coordinato la partecipazione al campionato al quale hanno partecipato le classi 2A e 3A della scuola secondaria del plesso Alvaro guidate dalle docenti prof.ssa Maria Annunziata De Gaetano e prof.ssa Elisabetta Rappocciolo e le classi 2D e 3B guidate dalla prof.ssa Trotta. Dopo aver seguito le lezioni on line diffuse dalla piattaforma AssoGiovani.it gli alunni hanno svolto una prima gara che ha consentito di costituire la nazionale d’istituto che successivamente si è confrontata con le nazionali delle altre scuole d’Italia. 

La nazionale d’istituto è stata costituita dai seguenti alunni: Amodeo Alice, Attinà Sara, Favasuli Anna, Malaspina Alessandra, Mandalari Marina, Metastofoli Giulia, Nastasi Marta, Pugliese Greta, Punturieri Rosa, Romeo Salvatore, Roscitano Andrea, Scordo Sofia, Serranò Rebecca, Trapani Martina, Tripodi Annunziata. Tutti i ragazzi hanno partecipato con interesse ed entusiasmo alle attività proposte realizzando un percorso che, come ha affermato la senatrice Rossomando, contribuisce a “fabbricare cittadinanza e crescere nuove generazioni informate e consapevoli del valore della cultura, del vivere nella società con libertà e responsabilità”.

 

AIUTIAMOCI A SBOCCIARE! classi I A e II D, plesso Alvaro

AIUTIAMOCI A SBOCCIARE!

Le classi I A e II D creano un giardino di teste fiorite e vincono il primo premio

La Giornata Mondiale del Fiore che si festeggia oggi, giovedì 18 Aprile, celebra la bellezza di un elemento naturale, fonte di emozioni espresse tramite un linguaggio che non ha bisogno di parole, ma solo di occhi che sanno osservare e cuori aperti che sanno comprendere. 

L’Istituto Comprensivo “Corrado Alvaro” di Melito di Porto Salvo, in occasione di questa giornata, inno alla natura e alla bellezza, vuole ricordare la partecipazione con classificazione al primo posto per la categoria M (scuola secondarie di primo grado) al concorso nazionale indetto dal CPD (Centro Persone con Disabilità di Torino) in occasione della Giornata delle persone con Disabilità, riprendendone il tema centrale: anche noi "Siamo come i Fiori". Il tema ha omaggiato la diversità come risorsa e arricchimento per tutti. “Siamo come i fiori che sbocciano: una sinfonia di bellezza, profumi e colori.

L’incanto è nella diversità, che ci regala sempre quadri di armonia.” 

Le classi I A e II D della scuola secondaria di I grado del plesso di Melito di Porto Salvo hanno partecipato in modo attivo e consapevole alle attività coordinate dalla prof.ssa Giuseppina Iracà coinvolgendo i docenti delle classi e il Dirigente Scolastico, la prof.ssa Antonella Borrello, promotrice di dinamiche inclusive all’interno dell’istituto.

Gli studenti, partendo dalla poesia “Teste Fiorite” di Gianni Rodari e riflettendo a seguito della visione del video de “Il bambino con i fiori nei capelli” hanno approfondito la conoscenza e la consapevolezza dell’importanza dell’identità di ciascuno, nella propria unicità, fatta di caratteristiche irripetibili. Inoltre, tramite lo studio del fiore di Plutchik, gli allievi hanno scoperto quanto possano essere varie le emozioni, in base alla loro intensità, generando infiniti petali di fiori colorati dalle mille sfumature. La mente è diventato un vaso dal quale sono sbocciati i fiori identificativi della personalità di ognuno dei partecipanti: rose, girasoli, margherite, tulipani, non ti scordar di me e tanti altri tipi di fiori hanno colorato il giardino verticale di carta realizzato all’interno delle classi. 

Il lavoro individuale ha permesso la creazione di un elaborato di gruppo originale, meritando il plauso del CPD: “La vostra scuola ha dimostrato un impegno eccezionale nel promuovere l'inclusione e la consapevolezza sulla diversità, e la vostra vittoria è un riconoscimento meritato di tale dedizione. La vostra iniziativa non solo celebra la diversità, ma ispira anche gli altri a seguire il vostro esempio nell'adottare pratiche inclusive nell'ambito educativo.”

Il premio attribuito ha permesso alle classi vincitrici di poter acquistare materiale da cancelleria utile allo svolgimento di attività artistiche. Ogni partecipante ha inoltre ricevuto una matita sostenibile, biodegradabile, con all’interno i semi di un fiore da piantare al termine del suo utilizzo, segno del contributo che ognuno di noi può dare per creare un mondo più bello, sano e unico.

Le classi I A e II D vincitrici del concorso “Siamo come i Fiori” bandito dal CPD di Torino

L'Iliade: classe 1A scuola secondaria di I grado di Chorio

La classe 1A della scuola secondaria di Chorio, guidata dalla prof.ssa Antonia Alati, dopo mesi di studio sul poema omerico dell'Iliade, ha realizzato un lapbook davvero interessante.

Di seguito le foto dei ragazzi con il lavoro prodotto.

Il Dantedì, classe 2A scuola secondaria di I grado di Chorio

Per la giornata del DanteDì, la 2A di Chorio, guidata dalla prof.ssa Antonia Alati, ha realizzato due Lapbook, uno in cui viene presentata la Divina Commedia e l'altro in cui vengono presentate le tre Cantiche.

Di seguito il video in cui gli alunni mostrano i loro lavori:

25 marzo 2024: i PODCAST della 2C per il DanteDì

Il 25 marzo, data che gli studiosi individuano come inizio del viaggio ultraterreno della Divina Commedia, si celebra il Dantedì, la giornata dedicata a Dante Alighieri.

‪La classe 2C dell’Istituto comprensivo Alvaro ha pensato, insieme alle professoressa Silimarco e alla professoressa Plutino, di recitare e commentare i versi del Canto I e del Canto III dell’Inferno realizzando due Podcast che, speriamo, potranno essere d’aiuto ai ragazzi che si accingono a studiare il grandioso viaggio del Sommo Poeta.

‪Buon ascolto

  ✅  https://1drv.ms/u/s!AoDtDIYoQ8B5h6JXIyKkdTIEbRDJoA      (CANTO I)

  ✅   Podcast Canto 3 Inferno.mpeg    (CANTO III)

"L’urlo dell’anima": incontro con Miriam Jaskierowicz Arman

 

Giovedì 8 febbraio presso la sala riunioni del plesso centrale dell’Istituto Comprensivo

“Corrado Alvaro” si è svolto l’incontro tra gli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado e la professoressa Miriam Jaskierowicz Arman, pedagoga vocale, docente, poetessa, scrittrice, in occasione delle iniziative dedicate al Giorno della Memoria. Presente all’incontro, organizzato con la collaborazione della professoressa Nadia Trotta, referente Educazione civica dell'istituto, e la prof.ssa Maria Triolo, il Dirigente scolastico prof.ssa Antonella Borrello, che ha ringraziato la professoressa Jaskierowicz per aver dato l’opportunità ai ragazzi di vivere quest’esperienza per fare memoria perché quello che è accaduto non si ripeta mai più. L’incontro è stato introdotto dalla prof.ssa Ida Plutino che ha eseguito il Tema tratto dalla colonna sonora del film "Schindler's List".

Artista poliedrica nata nella Germania del dopoguerra da genitori sopravvissuti ai campi di concentramento, sposatisi nel campo nazista di Bergen Belsen un mese dopo la liberazione, la professoressa Jaskierowicz ha raccontato ai ragazzi la sua vita di figlia cresciuta con un padre e una madre profondamente segnati dalla tragedia delle persecuzioni razziali che hanno spazzato via le loro rispettive famiglie. Attraverso le parole e la lettura di alcuni versi tratti dal suo libro “L’urlo dell’anima” l’autrice ha testimoniato il suo percorso iniziale di smarrimento dovuto alla condizione ereditaria della storia ebraica e alla sua condizione personale, espresso attraverso parole che parlano di guerra, di dolore e di morte per approdare alla speranza, alla pace, alla vita. Ricordando la raccolta di poesie “Solo le farfalle sono libere” nata in concomitanza con la Quarta Edizione del Concorso Nazionale di Poesia per la Shoah e la Pace, da lei promosso, ha sottolineato come l’educazione alla memoria e alla pace sia fondamentale per il futuro perché i tragici eventi del passato non debbano ripetersi.  I ragazzi hanno partecipato all’incontro con attenzione, interesse e commozione, dimostrando come le nuove generazioni percepiscano a fondo la verità di un’esperienza vissuta e sentano un profondo desiderio di pace. Al termine dell’incontro un gruppo di alunni guidati dalla prof.ssa Ida Plutino ha eseguito il canto ebraico “Evenu shalom alejem” una richiesta e insieme un augurio per un futuro in cui tutti gli uomini siano liberi di volare. 

 

LA SHOAH: “PER NON DIMENTICARE” - classi I e II A Bagaladi

 

Gli alunni delle classi I e II sezione A del plesso di Bagaladi, guidati dalle docenti Minniti Maria Luisa e Cilione Domenica Francesca, hanno realizzato un ricco lapbook sulla Shoah.

Prima di arrivare a questo progetto conclusivo, gli alunni hanno ampiamente riflettuto anche con il supporto degli insegnanti delle diverse discipline, ripercorrendo gli eventi storici che ha visto coinvolti gli Ebrei, tristemente e atrocemente perseguitati.

E’ stata proposta la visione dei film: “Jona che visse dentro la balena” e “Il bambino col pigiama a righe”.

Dopo questi momenti di riflessioni e discussioni, gli allievi hanno sperimentato quanto appreso, mettendo insieme le conoscenze acquisite e focalizzando la loro attenzione sul: significato del termine, sui responsabili di queste terribili persecuzioni, sui simboli, ovvero i triangoli che rappresentavano le categorie di persone “indesiderate”, sul dove aveva inizio questo viaggio senza ritorno. Sono state inserite delle testimonianze, come quella di Anna Frank e delle riflessioni di personaggi, quali Liliana Segre e Papa Francesco.

Infine, i ragazzi hanno espresso un loro pensiero sulla tematica, personalizzando quanto appreso.

 E’ stato sicuramente un momento formativo sia dal punto di vista didattico per l’assimilazione di nuovi contenuti; sia dal punto di vista umano, in quanto, collaborando in un clima di completa socializzazione, hanno conosciuto, da cittadini responsabili, tristi pagine della nostra Storia, giungendo alla conclusione che bisogna conoscere per evitare gli errori- orrori del passato. Ciò è possibile se ognuno di noi, nel nostro quotidiano, curasse maggiormente le relazioni umane e i rapporti con gli altri.